Visit USA presenta L'AMERICA DI TEX
L ’ A MERICA DI
(parchi naturali in particolare) e luoghi meno noti, ma non per questo meno suggestivi, che hanno una speciale attinenza col nostro ranger.
INTRODUZIONE AL VIAGGIO Non proponiamo un classico itinerario, quello che in gergo turistico viene chiamato “fly & drive”, con le varie tappe da svolgersi in autonomia in auto, moto o anche camper. L’area complessiva dei quattro stati che compongono i Four Corners è di tale vastità e spettacolarità che è impensabile da esplorare con un solo viaggio. Lo scopo di Visit USA, tramite questa mini-guida, vuol essere quello di dare i primi suggerimenti su località da visitare, alcune clamorosamente famose e altre sconosciute ai più, di sicuro appeal per i fan di Tex e dell’Ovest Americano in generale. Starà poi a ciascun viaggiatore, in base ai propri interessi e passioni, approfondire uno o più aspetti del viaggio ed elaborare dettagliatamente un itinerario che avrà certamente una connotazione naturalistica, magari con qualche gradito accenno di storia del West o di approccio alle culture native del territorio. I Soci Tour Operator di Visit USA saranno più che disponibili a offrire la loro preziosa consulenza; sono online sul sito https://www.visitusaita.org/ proposte a tema Tex. CLIMA E PERIODO MIGLIORE L’area di cui parliamo ha un’estensione complessiva di 1.100.000 kmq (i quattro stati) con la catena delle Rocky Mountains che taglia longitudinalmente New Mexico, Colorado e una porzione di Utah e con vette che superano frequentemente i 4000 metri; l’immenso “Colorado Plateau”, geologicamente scolpito dall’omonimo fiume e i suoi affluenti, occupa un terzo del territorio centrale con altitudine intorno ai 1800-2000 metri. Completa il quadro geografico l’ampia area desertica a sud dell’Arizona (Sonora - Gila desert) e del New Mexico meridionale (Chihuahuan desert). Le caratteristiche climatiche di questa vasta regione possono essere molto diverse in base a longitudine e altitudine ma resta un dato comune che, in inverno, tutta l’area, anche nella parte meridionale, può essere soggetta a temperature rigide e precipitazioni a carattere nevoso. Viene quindi naturale indicare come periodo ideale per il viaggio quello compreso fra la primavera e l’autunno , pur andando incontro a temperature elevate, nelle zone desertiche, durante l’estate . Un microclima monsonico, in particolare fra sud dello Utah e Arizona, può determinare episodi temporaleschi, brevi ma intensi, soprattutto pomeridiani, nella seconda parte dell’estate. CITTA’ DI PARTENZA/TERMINE VIAGGIO A parte gli aeroporti di Las Vegas, Los Angeles e Phoenix che possono essere una possibile scelta, la città che suggeriamo caldamente come inizio itinerario, per motivi logistici, storici e per un corretto approccio (anche culturale) al viaggio è Denver https://www.denver.org/, capitale del Colorado. Questo vale anche per il termine del tour, in caso di itinerario “ad anello” . Lo Utah e i suoi scenari western sono a poche ore di auto a ovest e procedendo verso sud si arriva rapidamente in New Mexico. La città è ben collegata con voli diretti dai principali hub europei, con facili avvicinamenti dai maggiori Pag. 4 CITTA ’ DI PARTENZA / TERMINE DEL VIAGGIO
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